Un nuovo farmaco contro l'impotenza maschile: Avanafil (Spadara)

Gli inibitori delle 5 fosodiesterasi i5PDE sono farmaci adoperati nella gestione della impotenza maschile. Il meccanismo di azione di questi farmaci sfrutta la capacità vaso dilatatrice dell’ossido nitrico che viene prodotto da un amminoacido che è l’arginina. L’ossido nitrico attiva un enzima che si chiama guanilato ciclasi che converte una molecola detta guanosina  trifosfato in guanosina monofosfato ciclica cGMP. Ed è proprio questa a determinare la vasodilatazione nei corpi cavernosi garantendo l’erezione. In natura però è previsto che tutto ciò che si attiva, deve prevedere un meccanismo di disattivazione.  A tale scopo interviene la 5 fosfo-diesterasi che è un enzima che trasforma la  cGMP in guanosina monofosfato che è un mediatore inattivo. Sono stati messi in commercio farmaci, che inibiscono questo enzima,  con un guadagno netto della  concentrazione di cGMP. Il capostipite di questi farmaci è il sildenafil citrato conosciuto come Viagra. Sono stati messi in commercio altri due farmaci come il levitra ed il cialis. Questo ha il vantaggio di avere una durata in termini di emivita plasmatica maggiore, pertanto si usa in trattamenti anche giornalieri. In tutti i casi il farmaco va preso al bisogno, almeno 30 minuti prima del rapporto. Da oggi è disponibile sul mercato una nuova molecola, l’avanafil, nome commerciale Spedra che ha il vantaggio di poter essere assunto anche 15 minuti prima del bisogno e sembra essere maggiormente selettivo sull’enzima 5PDE. Infatti la maggiore selettività migliora quelli che sono gli effetti collaterali di questa classe di farmaco come la cefalea, disturbi nella visione, dolore muscolare. Un altro grosso vantaggio è il prezzo, infatti una scatola da 4 compresse di spedra da 50 mg costa 20 euro, decisamente più conveniente dei suoi  concorrenti.